Progetti di ricerca

La Privacy Radicale e l’autonomia privata nel diritto europeo privato

Radical Privacy and Private Autonomy in European Contract Law

Finanziamento: Programma per giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini” 2021, MUR

Ambito disciplinare Macroarea 3

Area scientifica Area 14 - Scienze giuridiche

Tipologia finanziamento Altro

Tipo di progetto Nazionale

Stato progetto Aperto

Responsabilità scientifica Coordinatore

Data avvio: 1 April 2025

Data termine: 31 March 2028

Durata: 36 mesi

Importo: € 187.478,82

Abstract:

Il progetto analizza l’impatto della carenza di tutela della privacy nell’economia dei dati sull’autonomia privata. L’indagine muove dalla diagnosi di una duplice criticità: da un lato, l’interpretazione della privacy e dei diritti ad essa connessi nell’ambito del diritto privato europeo (DPE) si rivela inadeguata a garantire una protezione effettiva della sfera digitale, in quanto trascura letture più approfondite del diritto alla privacy, comprensive dei cosiddetti neurodiritti; dall’altro lato, la relazione tra privacy e autonomia privata risulta scarsamente esplorata sia da parte degli studiosi del settore tecnologico e dei dati, sia da parte dei teorici del diritto privato. Tale lacuna interpretativa comporta una comprensione parziale del concetto di autonomia privata nei rapporti contrattuali che si instaurano nello spazio digitale, con il rischio di compromettere le garanzie minime di tutela, in particolare nei confronti dei consumatori.

Il progetto si fonda sull’assunto che esista una connessione strutturale tra privacy e autonomia privata. La domanda di ricerca che ne guida lo sviluppo è la seguente: in che modo un concetto radicale di privacy può incidere sull’autonomia privata nell’ambito del DPE? Avvalendosi di un approccio "law in context", di interviste a esperti del settore e di un’analisi dottrinale, si intende promuovere l’adozione del concetto di privacy radicale, volto a garantire le condizioni necessarie per la piena realizzazione dell’autonomia privata.

L’obiettivo ultimo è quello di formulare proposte di modifica legislativa all’interno del corpus normativo del DPE, al fine di integrare al suo interno tale concetto di privacy radicale, assicurando così che la contrattazione nel XXI secolo rappresenti un autentico esercizio della volontà individuale.

Obiettivi:

Gli objettivi generali del progetto sono:
- Comprendere il concetto di privacy e autonomia privata nel diritto europeo dei contratti;
- Elicitare un concetto “robusto” di privacy che possa essere definito “radicale”;
- Proporre modifiche legislative che possano contribuire a garantire l’effettivo esercizio della libera volontà nel contrattare nella sfera digitale.

Piano delle attività:

1° anno: il concetto della autonomia privata
- Raccolta dei dati: Revisione e analisi della letteratura
- Analisi e interpretazione dei dati
- Soggiorno di ricerca di 4 settimane presso l'Istituto di Ricerca Integrativa dell'Università Humboldt per studi giuridici interdisciplinari.
- Redazione e stesura de un articolo

2° anno: il concetto della privacy
- Raccolta dati: Revisione della letteratura e interviste ad esperti (tecnologia e neuroscienze).
- Soggiorno di ricerca di 4-6 settimane presso Università di Oxford (o altro), col gruppo di ricerca Future of Technology and Society
- Redazione e stesura de un articolo

3° anno: la privacy radicale nel diritto europeo private de lege ferenda
- Analisi e interpretazione dei dati rimanenti
- Sviluppo delle implicazioni politiche e stesura de un articolo
- Organizazzione di Summer School presso l’Università di Padova

Contatti:

irina.domurath@unipd.it